CHIARIMENTI DEL PRESIDENTE

Buona pomeriggio a tutti,
in seguito ad alcune richieste di chiarimento ricevute in segreteria, si forniscono alcuni chiarimenti:

1) il ritorno in zona gialla NON consente di riprendere la normale attività, gli sport di contatto sono ancora vietati e gli spogliatoi NON possono essere aperti.

2) In caso di quarantena volontaria, per qualsiasi motivo, NON è possibile prendere parte agli allenamenti individuali sino all'esecuzione di tampone negativo (il cui esito deve essere consegnato in segreteria).

3) in caso di indisposizione con febbre, si può tornare a fare attività solo dopo aver ricevuto il via libera dal proprio medico curante e non prima di 7 giorni dalla guarigione.

4) In caso di positività al Covid per il ritorno alla pratica sportiva la Federazione dei medici sportivi ha modificato le norme da seguire. In particolare

VISITA MEDICA AGONISTICA
Passati 30 giorni dalla fine della quarantena TUTTI GLI ATLETI/E CHE HANNO AVUTO IL COVID devono farsi rivalutare dal medico che gli ha dato l'idoneità agonistica.
Fino a che l'atleta non viene rivalutato e ritenuto idoneo alla pratica non agonistica NON POTRÀ SVOLGERE ATTIVITÀ AGONISTICA

MEDICINA DELLO SPORT
Per chi ha svolto la visita medica alla MEDICINA DELLO SPORT bisogna seguire questa procedura:
Inviare un'email a
m.chiossi@ausl.mo.it
Con scritto:
nome/cognome atleta
data/luogo di nascita
cel genitore
sintomi avuti
E in allegato:
esito tamponi fatti
foglio di fine quarantena.
Fatto questo l'Ausl farà fare degli esami aggiuntivi agli atleti perché il Covid può lasciare dei residui nel cuore e nei polmoni.
Tramite la medicina dello sport il ticket minimo per gli esami é di 36 euro più eventuali spese per ulteriori esami.

CENTRO PRIVATO
Tutti coloro che hanno svolto la visita presso CENTRI PRIVATI devono rivolgersi ai suddetti centri medici.

VISITA NON Agonistica (libretto verde dello sportivo)
Tutti gli atleti/e che hanno avuto il covid e non hanno ancora compiuto i 12 anni devono rivolgersi al proprio medico di base / pediatra per valutare se servono esami aggiuntivi.
Fino a che l'atleta non viene rivalutato e ritenuto idoneo alla pratica non agonistica NON POTRÀ SVOLGERE ATTIVITÀ

TUTTE QUESTE MISURE NON SONO IMPOSTE DA US TERRE DI CASTELLI MA DA NORME DELLO STATO

Per quanto ci riguarda, appena sarà consentito riprendere l'attività NORMALE lo faremo con grande piacere... NON VEDIAMO L'ORA.

Il Presidente
Francesco Galli